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BL 04 2018
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MOTO A GUIDA AUTONOMA: IL PRIMO PROTOTIPO È TARGATO BMW. - 01/2019

Una moto a guida autonoma per migliorare la sicurezza. Ma vuoi mettere il piacere di guidare?

Al BMW Motorrad Techday 2018 di Miramas, nel sud della Francia, BMW Motorrad  ha presentato la sua prima moto a guida autonoma. È una BMW R 1200 GS sviluppata dall'ingegner Stefan Hans e dal suo team, la cui tecnologia servirà da piattaforma per lo sviluppo di futuri sistemi e funzioni che rendano le due ruote più sicure, confortevoli e piacevoli da guidare. Il prototipo, che comunque non è completamente indipendente, fornisce ulteriori conoscenze sulle dinamiche di guida ed è in grado di rilevare immediatamente situazioni pericolose e quindi supportare il conducente con sistemi di sicurezza appropriati, ad esempio nella svolta a un incrocio o durante una brusca frenata. La moto parte in modo indipendente, accelera, percorre il tortuoso circuito di prova e rallenta fino a fermarsi. Ciò che più sorprende è che si comporta proprio come se in sella ci fosse un pilota e dà questa sensazione persino quando si ferma e si appoggia al cavalletto laterale.
Con questo prototipo, BMW Motorrad ha voluto mostrare come la rapida evoluzione dei sistemi digitali, ad esempio la comunicazione tra due veicoli e i relativi benefici in termini di sicurezza e comfort per il motociclista, cambierà il futuro del motociclismo.
Non discutiamo sull’utilità di una moto a guida autonoma per capire come migliorare la sicurezza, ma riteniamo che ben difficilmente il (vero) motociclista si affiderebbe alla guida autonoma poiché già mal sopporta i sistemi di assistenza alla frenata e alla mappatura del motore, figuriamoci se accetterebbe di essere ‘scorazzato’ dal veicolo in lungo e in largo senza averne la padronanza.
Dove andrebbe a finire il piacere di guida?
A proposito di tecnologia, prendiamo ad esempio il navigatore GPS: aiuta a trovare un hotel o un qualunque altro indirizzo, ma ci priva del piacere di fermare la gente e chiedere informazioni. Ed è così bello il contatto umano! Forse non è esente di qualche difficoltà, ma si imparano cose che il GPS non potrà mai dare. Ne convenite?
Se siete incuriositi e volete vedere con i vostri occhi il prototipo in azione, digitate www.youtube.com/watch?v=qwxKcp-_Py4

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